venerdì 11 dicembre 2009

Invìtati

Avete presente quando qualcuno vi invita al suo matrimonio o alla sua festa di compleanno alla discoteca 'Minchionautilus' di Mezzaburrolieno che ha prenotato settantacinquemila anni fa perchè è il locale più figo del mondo, oppure a vedere il suo minchia di giardino botanico nella sua villa di 3000mq con l'intento malcelato di farvi vedere che siete delle merdine al cospetto e voi non potete dire di no?

Ecco.

Con la presente sono qui a chiedere a chiunque abbia intenzione di invitarmi in qualunque posto dal quale io non possa uscire pieno di lingotti d'oro gratis, oppure privo per sempre della persona invitante, a NON FARLO.

No, grazie, non ci vengo.

No davvero, mi spiace che la nonna Baluarda si offenda e che il cugino dell'Etruria se la prenda a male perchè non assaggio il suo tiramisu alla merda di elefante, ma davvero, non posso. Magari digli di tenermene via una cucchiaiata.

Ti giuro, ho un impegno, mi hanno già invitato in un altro posto.

A Reykjavík va bene? Mi infilo in un geyser e non ne esco finchè non mi butta fuori lui.

E mi spiace che tu non possa venire a controllare perchè quel giorno sei impegnato.


Perchè i casi sono due:

- il/la tizio/a è un(/a) vostro(/a fanculo) carissimo amico che vi invita al suo matrimonio in cui potrete finalmente conoscere tutte le persone che frequenta al di fuori dei vostri rapporti. Il fatto è che, se non avete mai conosciuto prima questi umanoidi, è possibile che ci sia un motivo. Normalmente il motivo è che vi stanno sulle palle.
O che siete persone imbarazzanti.
E vi stanno sulle palle.

- il(/la ...) tizio ERA un vostro carissimo amico vent'anni fa, eravate compagnoni di banco, culo (lui) e camicia, matte risate, 'ti ricordi il Barzalloni che infilava la testa nella lavagna?', blablabla...
Il tale ha recentemente scoperto di avere un pollice opponibile che gli è utile nell'usare il mouse. Ora trascorre il suo tempo su facebook a fare test su quale attore di beverly hills 90210 sarebbe se in passato voi non gli aveste sfilato la sedia da sotto il culo. E a cercare i suoi vecchi 'amici' dei bei tempi andati.

Ora, se io e te non ci vediamo da dieci anni, ti assicuro che, rispetto a te, ho più cose in comune con il medico che fa le colonscopie dell'ospedale di Reykjavík. Pare usino i geyser per farle.
Per non parlare del fatto che non solo non conosco più te, ma figurati se conosco i tuoi parenti e amici.
Non me ne importa una sega se ti sposi se manco so con chi, per quanto ne sai quella potrebbe essere la mia ex. O il tuo ex.
Non verrei probabilmente al tuo funerale, figurati al tuo matrimonio.
Certo un po' l'idea di mangiare a sbafo mi attira, però non si usa ai funerali.

Ma con chi cazzo sto parlando?